Google Tensor è il primo processore progettato internamente da Google, introdotto con la linea Pixel 6. Questo chipset è stato sviluppato per integrare in modo nativo le capacità di intelligenza artificiale e machine learning, ottimizzando funzioni come la fotografia computazionale, il riconoscimento vocale e la sicurezza. Tensor unisce la potenza di elaborazione a un’efficienza energetica superiore, rendendolo particolarmente adatto per gestire attività complesse come l’elaborazione delle immagini e l’uso estensivo di AI in tempo reale. Il risultato è un’esperienza utente più fluida e personalizzata sui dispositivi Google.

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Google Pixel 9 Pro Fold

Il prezzo originale era: 1.709,00 €.Il prezzo attuale è: 1.524,00 €.

Google Pixel Fold

Il prezzo originale era: 879,00 €.Il prezzo attuale è: 744,00 €.

Google Pixel 9 Pro XL

Il prezzo originale era: 1.429,00 €.Il prezzo attuale è: 1.219,00 €.

Google Pixel 8 Pro

Il prezzo originale era: 1.099,00 €.Il prezzo attuale è: 599,00 €.

Google Pixel 7a

Il prezzo originale era: 509,00 €.Il prezzo attuale è: 299,00 €.

Il processore Google Tensor segna una svolta significativa nella strategia hardware di Google, che ha deciso di sviluppare un SoC proprietario per i suoi dispositivi Pixel a partire dal Pixel 6. Tensor non è solo un processore standard; è una piattaforma costruita per massimizzare le capacità di intelligenza artificiale e machine learning che Google ha perfezionato negli anni. Incorporando una NPU (Neural Processing Unit) potente, Tensor permette di eseguire compiti complessi come la fotografia computazionale avanzata, che include funzionalità come il Magic Eraser, e il riconoscimento vocale, il tutto con un'efficienza energetica che migliora la durata della batteria. Google ha progettato Tensor per lavorare in simbiosi con il software Pixel, creando un ecosistema hardware-software strettamente integrato. Con Tensor, Google ha il controllo totale delle prestazioni del dispositivo, consentendo aggiornamenti e ottimizzazioni continue che migliorano l'esperienza utente. Questo chipset rappresenta non solo un passo avanti nelle specifiche tecniche, ma un salto evolutivo nell'approccio di Google alla tecnologia mobile, ponendo le basi per una nuova era di innovazione guidata dall'AI.